Torta salata di spinaci vegana, ottimo finger food o idea da pic nic?
Pochi ingredienti di alta qualità fanno di una ricetta molto semplice una preziosa alleata in cucina! La torta salata di spinaci è un classico che si presta bene a molte variazioni sul tema. Molto spesso è racchiusa in un guscio di pasta sfoglia, brisée o frolla salata, invece io l’ho fatta “nuda” perché mi piaceva l’idea di farla a cubetti e magari di ripassarla in padella anche.
La pastella di farina di ceci è così utile che presto le dedicherò un post tutto per lei. Permette di realizzare tantissime preparazioni completamente gluten-free, sostituisce l’uovo come legante, si presta a ricette dolci e salate come crepes e biscotti, burgers e gnocchi e molte altre. L’unico accorgimento è di lasciarla riposare una notte circa, così assorbe l’acqua e diventa non solo più soffice ma anche più digeribile. Per dire, la preparate di sera e quando vi svegliate lei è pronta (non barate dicendo che dormite 2 ore per notte, non vale! E comunque cercate di dormire di più 😛 ).
Detto questo, eccovi la ricetta della torta salata di spinaci 🙂
Ingredienti:
100 gr di farina di ceci
250 gr di acqua
sale e pepe q.b.
5 cubetti di spinaci congelati o un piatto di spinaci cotti
olio evo q.b.
lievito alimentare in scaglie
Procedimento:
Mischiare acqua e farina di ceci senza fare i grumi e lasciare riposare dalle 6 alle 12 ore in un contenitore coperto. Al momento della preparazione aggiungere il sale.
Far saltare gli spinaci nell’olio con sale e pepe e aggiungere un cucchiaio abbondante di lievito alimentare.
In una teglia oliata o coperta con carta da forno adagiare gli spinaci e ricoprire con la pastella di ceci in modo che il contenuto sia distribuito in modo uniforme. Scegliete una teglia abbastanza grande in modo che lo spessore non sia eccessivo (ne penalizza la consistenza se no).
Infornare a 200° in forno ventilato per 40 minuti circa, controllando che la superficie non scurisca troppo.
Togliere dal forno la torta salata di spinaci vegana e lasciare raffreddare prima di tagliare a fette o cubetti come nelle foto.